ATTO D’INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che:
1. le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico
precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d’ora in poi:
Piano);
2. il piano deve essere elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività
della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico;
3. il piano è approvato dal Consiglio d’istituto;
4. una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel
portale Scuola in chiaro.
VISTA la nota ministeriale del 14 settembre 2021, n. 21627 avente per oggetto “Sistema Nazionale
di Valutazione (SNV) – indicazioni operative in merito ai documenti strategici delle istituzioni
scolastiche (Rapporto di autovalutazione, Piano di miglioramento, Piano triennale dell’offerta
formativa)” ricorda che “l’anno scolastico 2021/2022 si caratterizza, in termini di progettualità, per
essere l’anno conclusivo del triennio 2019-2022 e, come disposto dall’articolo 1, comma 12, della
legge 107/2015, anche quello di predisposizione del PTOF relativo al triennio 2022-2025.”
EMANA
ai sensi dell’art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall’art. 1 comma 14 della legge 13.7.2015,
n. 107, il seguente
ATTO D’INDIRIZZO
per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione
FINALITA’:
1. affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i livelli di
istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili
di apprendimento, per contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per
prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo
educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione, per realizzare una scuola
aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica,
di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio,
le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini.
2. garantire la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali, la cui organizzazione è
orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio
scolastico, nonché all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture,
all'introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale. La
programmazione triennale dell'offerta formativa è finalizzata al potenziamento dei saperi e
delle competenze delle studentesse e degli studenti e all'apertura della comunità scolastica
al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali.
3. Perseguire, mediante le forme di flessibilità dell'autonomia didattica e organizzativa,
previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n.
275, la piena realizzazione del curricolo della scuola, la valorizzazione delle potenzialità e
degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica, nel rispetto
della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l'interazione con le
famiglie e il territorio.
RISORSE MATERIALI, INFRASTRUTTURE E ATTREZZATURE TECNOLOGICHE, SPAZI FUNZIONALI
L’Istituto sta completando la dotazione tecnologica a supporto della didattica e dei servizi
amministrativi, al fine di avere un’efficiente e funzionale infrastruttura informatica.
Nella didattica i docenti avranno a disposizione strumenti digitali di ultima generazione con cui
esprimere le loro competenze informatiche e rendere più incisivo il processo di insegnamentoapprendimento. L’installazione dei monitor interattivi in tutte le aule, ad eccezione di quelle in cui
sono state installate LIM di ultima generazione, la fornitura di nuovi notebook, di tablet,
l’ammodernamento della rete internet e l’implementazione del laboratorio scientifico
rappresentano una realtà per il nostro Istituto, che è riuscito a colmare, grazie ai fondi del PON per
la scuola 2014-20 e del PNSD, un gap che recava pregiudizio alla fruizione del servizio di istruzione
secondo gli standard nazionali e i bisogni formativi dell’utenza. Tali investimenti hanno consentito
di adeguare tutta l’infrastruttura tecnologica come previsto dagli obiettivi dell’Agenda digitale e dal
PNSD.
Anche i servizi amministrativi si sono avvalsi di un ammodernamento delle attrezzature
informatiche e di connessione che ha migliorato le prestazioni e reso più efficace e produttivo il
lavoro.
Una carenza da colmare è senz’altro quella relativa agli impianti sportivi, che non sono adeguati
all’impegno della scuola nel promuovere la progettualità dell’educazione fisica in tutti gli ordini di
scuola. Infatti il plesso Giovanni Paolo II manca di un impianto sportivo, in carenza del quale si
utilizza il cortile circostante all’edificio. In questo plesso le potenzialità sono dettate dal terreno
retrostante, da sfruttare per realizzare un parco scolastico attrezzato.
Nel plesso centrale il vetusto impianto sportivo sarà oggetto di un intervento di riqualificazione
nell’ambito di un PON-FESR per gli EE.LL. , finalizzato a riqualificare gli spazi aperti e coprire una
parte con una tensostruttura, realizzando così un centro polisportivo di cui beneficeranno anche gli
alunni che frequentano il plesso “Giovanni Paolo II” , data la vicinanza dei due edifici scolastici. Un
impianto coperto darebbe all’Istituto la possibilità, inoltre, di fruire di un spazio da destinare ad
attività polifunzionali: auditorium, teatro, ecc.
Entrambi i plessi hanno spazi esterni adeguati a svolgere attività didattiche open e funzionali alla
necessità di avere delle aree verdi, infatti sono alberati con essenze arboree tipiche della macchia
mediterranea. Sono spazi da utilizzare maggiormente nella didattica curricolare, che saranno
valorizzati con la piantumazione di altri alberi con l’obiettivo di realizzare un “parco scolastico”,
dando corso in maniera significativa al progetto ministeriale RiGenerazione Scuola e raggiungere
quegli obiettivi educativi imprescindibili per tutta la comunità scolastica, finalizzati a ricostruire il
legame fra le diverse generazioni, ad insegnare che lo sviluppo è sostenibile se risponde ai bisogni
delle generazioni presenti e non compromette quelle future, ad imparare ad abitare il mondo in
modo nuovo e sostenibile. Per ampliare gli spazi da destinare alla didattica all’esterno degli edifici
scolastici, saranno installati dei gazebo da utilizzare in un’ottica innovativa, dettata anche dalle
norme di contrasto alla pandemia.
È interesse di questa dirigenza stimolare l’Ente proprietario a predisporre un progetto complessivo
di riqualificazione di entrambi gli edifici che necessitano di interventi sia per renderli sicuri ma anche
adeguati alle necessità di avere ambienti di apprendimento che siano funzionali alla didattica e
attraenti. Intercettare i finanziamenti del PNRR per un recupero del plesso Casa del fanciullo,
significa anche ridare nuova linfa ad un edificio storico degli inizi del XVII secolo, che in parte è un
ex convento dei frati Cappuccini. L’altro plesso, costruito sul finire degli anni ’90, ormai risente della
necessità di una manutenzione straordinaria. I fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza sono
un’occasione probabilmente unica, quindi è necessario che tutti ci facciamo portavoce della
necessità di progettare una riqualificazione del patrimonio immobiliare scolastico del Comune di
Partinico. Ragion per cui è intenzione del sottoscritto chiedere una conferenza di servizio, finalizzata
a ciò.
RISORSE UMANE
Per ciò che concerne i posti di organico dei docenti (comuni, di sostegno e di potenziamento) il
fabbisogno sarà richiesto nel rispetto dei parametri di legge, previsti dal DPR 81/2009, che
stabiliscono il numero minimo e massimo di alunni iscritti per la costituzione delle sezioni di scuola
dell’infanzia e delle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado. Anche la richiesta
dell’organico ATA terrà in considerazione i parametri numerici di alunni iscritti e dei plessi di
erogazione del servizio.
SCELTE ORGANIZZATIVE
Al fine di rendere più efficiente la macchina organizzativa, il dirigente si avvarrà di personale interno
ed esterno, cui delegare specifici compiti:
- n. 2 collaboratori
- n. 5 fiduciari di plesso
- Coordinatori di intersezione e classe
- RSPP
- Medico competente
- DPO
- Animatore digitale
- n. 4 Funzioni strumentali
- Responsabili di progetti specifici
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI
Nell’ottica di un’offerta formativa aperta al territorio, finalizzata dunque non solo a garantire
l’erogazione di un servizio essenziale qual è l’istruzione, ma anche dare a tutta la comunità
educante un’opportunità di crescita e sviluppo, di formazione permanente, il nostro Istituto deve
perseguire i seguenti obiettivi:
- potenziamento delle competenze linguistiche
- potenziamento delle competenze STEM
- potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia
dell'arte
- sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il
dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà
e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri
- sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
- potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di
vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport
- sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media
- prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio
degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio
e delle associazioni di settore
- valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l'interazione e la collaborazione con le famiglie e con la comunità
locale.
OFFERTA FORMATIVA
- Attività Curricolari specifiche dei vari ordini di scuola, intelaiati in un curricolo verticale che
dia unitarietà al progetto educativo, nel rispetto delle Indicazioni nazionali per il curricolo
nel primo ciclo di istruzione e di tutte le norme ad esse collegate.
- Insegnamento dell’Educazione civica, così come previsto dalla legge 20 agosto 2019, n. 92 e
dalle successive Linee guida (D.M. 35/2020), il PTOF si arricchirà di nuovi contenuti e obiettivi
finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo della conoscenza e comprensione delle strutture e
dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società, nonché ad individuare
nella conoscenza e nell’attuazione consapevole dei regolamenti di Istituto, dello Statuto
delle studentesse e degli studenti, nel Patto educativo di corresponsabilità, un terreno di
esercizio concreto per sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di
partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della
comunità”.
- Ai sensi del D.M. n. 89/2020 con cui sono state adottate le Linee guida per la Didattica
Digitale Integrata (DDI), si inserirà nel PTOF una progettazione alternativa a quella già
prevista in presenza, da attuare qualora emergessero necessità di contenimento del
contagio nonché in caso di nuovo lockdown. Il Collegio dei docenti, in riferimento alla
progettazione e alla valutazione, declinerà obiettivi, metodologie e strumenti per ciascun
ambito disciplinare, fermo restando un obbligo minimo di ore da garantire a distanza. La
progettazione della didattica in modalità digitale dovrà tenere conto del contesto e
assicurare la sostenibilità delle attività proposte, garantendo un generale livello di inclusività,
con particolare attenzione agli “alunni fragili”.
- I progetti extracurricolari di ampliamento dell’offerta formativa devono essere finalizzati
prioritariamente a rafforzare le competenze chiave e saranno finanziati prioritariamente con
i fondi della prossima programmazione del PON 2021-2027 o con fondi finalizzati, erogati dal
MIUR o dall’Assessorato regionale alla formazione. Un’ulteriore fonte di finanziamento sarà
una parte del Fondo per il Miglioramento dell’offerta formativa.
FORMAZIONE DEL PERSONALE
Le linee programmatiche di formazione del personale sono finalizzate ad aggiornare le competenze
professionali, in linea con quanto previsto dai CCNL e con le esigenze specifiche e contingenti
dell’istituto di servizio. A tal fine ci si avvarrà della scuola polo della rete di Ambito 20 e della
piattaforma ministeriale online SOFIA, Sistema operativo per la formazione e le iniziative di
aggiornamento dei docenti.
Relativamente ai docenti, appare prioritario rafforzare le loro competenze digitali per la didattica,
per la gestione del registro elettronico e l’interazione con tutti i sistemi digitali della Pubblica
Amministrazione.
Per il personale ATA-amministrativo è necessaria una formazione mirata a rendere più flessibile il
loro lavoro, superando la netta suddivisione in settori, oltre che una formazione specifica sulla
privacy.
Per il personale Ata-collaboratori scolastici bisognerà ampliare la formazione per l’assistenza di base
agli alunni disabili e sulle procedure di igienizzazione e sanificazione anti-Covid.
Per tutto il personale sarà garantita la formazione sulla sicurezza e sulle norme di contrasto alla
diffusione del virus sars-cov-2, per far fronte comune contro le minacce della pandemia e attuare in
maniera responsabile le norme e le indicazioni delle competenti Autorità.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Carmelo Belfiore